Che cos’ è l’HIV ?

L’infezione da virus dell’immunodeficienza umana (HIV) è causata dal virus HIV-1 o HIV-2.

Il virus HIV distrugge progressivamentealcuni tipi di globuli bianchi del sangue detti linfociti. I linfociti rappresentano una parte importante delle difese immunitarie dell’organismo. Se i linfociti vengono distrutti, l’organismo diviene suscettibile all’attacco di molti microrganismi infettanti.

Molte delle complicanze dell’infezione da HIV, come il decesso, sono di solito la conseguenza di altre infezioni e non dell’infezione da HIV stessa. La sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) è la forma più grave di infezione da HIV . Un soggetto con infezione da HIV è considerato anche affetto da AIDS quando si sviluppa almeno una superinfezione o quando la sua capacità di difendersi dalle infezioni diminuisce significativamente, come misurato dalla riduzione dei linfociti.

Le infezioni da HIV-1 e HIV-2 rappresentano un grave problema e tendono a verificarsi in luoghi diversi. L’HIV-1 è piu comune nell’emisfero occidentale, in Europa, in Asia e nell’Africa centrale, meridionale e orientale. L’ HIV-2 è frequente in Africa occindtale, sebbene molte persone siano state infettate dall ‘HIV-1 anche in queste aree.

TRASMISSIONE DELL’INFEZIONE:

La trasmissione dell’infezione dell’ HIV richiede il contatto con liquidi corporei conteneti virus o cellelu infette. L’ HIV può evidenziarsi in quasi tutti i fluidi corporei, ma la trasmissione avviene soprattutto attraverso sangue, sperma, secrezione vaginali e latte materno. Sebbene basse concentrazioni di HIV siano presenti anche nelle lacrime, nelle urine e nella saliva, la trasmissione con questi liquidi corporei è molto rara.

L’HIV è trasmesso nei seguenti modi:

• rapporti sessuali con un soggetto infetto, durante i quali la mucosa di bocca, vagina, pene o retto viene esposta al liquido contaminato (rapporti sessuali non protetti);

• iniezione o infusione di sangue contaminato, come accade nelle trasfusioni, condivisione di aghi o puntura accidentale con un ago contaminato con HIV;

• Trasferimento del virus da madre infetta a bambino prima, durante e dopo la nascita, attraverso il latte materno.

La predisposizione all’infezione da HIV aumenta quando la cute o una mucosa vengono lacerate o danneggiate, anche minimamente, come può accadere durante un intenso rapporto vaginale o anale. La trasmissione sessuale dell’HIV è piu probabile se il partner è affetto da herpes, sifilide o altre malattie trasmesse sessualmente (MTS)che comportano lesione cutanee o infiammazione dei genital. Tuttavia può essere trasmesso anche se nessuno dei partner presenta altre MTS o evidenti lesioni cutanee. La trasmissione del virus HIV può verificarsi anche durante un rapporto orale, sebbene sia molto meno frequente rispetto ai rapporti vaginali o anali.

L’infezione da HIV in numerose donne in età fertile ha portato alle infezioni da HIV nei bambini. In circa il 25-35% delle gravidanze che interessano donne contagiate con l’HIV, il virus viene trasmesso al feto attraverso la placenta o, più frequentemente dopo la nascita durante il passaggio nel canale del parto. I neonati allattati al seno possono contrarre l’infezione anche attraverso il latte materno. L’HIV non è trasmesso dal contatto casuale anche stretto, negli ambienti di lavoro, scuola o familiari. Nesssuno dei casi di trasmissione è stato ricondotto alla tosse, starnuto di una persona infetta.

ESAMI ATTINENTI: Un test ematico relativamente semplice e accurato, che evidenzia gli anticorpi contro l’ HIV (test ELISA), è utilizzato per il controllo dei soggeti con infezione da HIV. Se l’ Elisa risulta positivo, viene confermato con un test piu accurato, il Western Blot. Entrambi i test spesso non sono positivi prima dei due mesi dall’inizio dell infezione HIV

PREVENZIONE:

Poichè l HIV è quasi sempre trasmesso attraverso il contatto sessuale o con la condivisione di aghi, lìinfezione è quasi prevedibile. Purtroppo, le misure richieste per la prevenzione, quali l’astinenza sessuale o uso del preservativo e di aghi puliti sono tavolta poco difffuse per motivi personali o sociali. Quindi per quel che si può le superfici contaminate cn HIV possono facilmente essere pulite e disinfettate, perche l ‘HIV è inattivato dal calore e dai comuni disinfettanti, come l’alcol idrogeno etc. I soggetti che rischiano un contatto con sangue o altri liquidi corporei devono indossare indumenti di protezione come guanti in lattice maschere e protezioni per gli occhi. I soggetti che sono stati espsoti all’HIV da uno schizzo di sangue, da un ago o da contatto sessuale possono ridurre le probabilità di infezione con un breve ciclo di farmaci anti -HIV e Occorre inizire la terapia subito dopo l’esposizione.